Per una corretta installazione:
- Verificare che lo spessore e il materiale di soffitti, pavimenti e strutture portanti siano adatti e sufficienti per l’inserimento e il fissaggio di chiudiporta e perni.
- Nel dimensionamento dei vetri va considerata una tolleranza tra vetro e vetro e tra vetro e muro variabile da 2 a 5 mm a seconda dello stato del vano, della precisione della lavorazione e della tipologia della struttura. Salvo dove richiesto, la somma degli spazi in altezza non deve superare i 12/15 mm (5 mm a pavimento + 3 mm a soffitto), si rischia altrimenti di non avere sufficiente regolazione e tenuta dei perni inferiori e superiori.
- Gli spessori devono essere opportunamente calcolati in base alle dimensioni delle lastre.
- Di seguito sono riportati gli spessori minimi consigliati per porte in vetro temperato:
- I fori e le tacche devono essere realizzati con precisione e senza scheggiature o difetti dei bordi, eventuali difetti infatti possono causare problemi di rottura durante il processo di tempera. Tutte le imperfezioni devono essere riparate prima di tale fase.
- La distanza minima del bordo dei fori dal bordo del vetro è pari a due volte lo spessore del vetro.
- Tacche e fori hanno dimensioni maggiorate rispetto all’ingombro dell’accessorio per permettere un’ulteriore regolazione.
- In fase di posa. Una volta posizionato l’accessorio, lo spazio rimanente tra accessorio e bordo-tacca-foro deve essere opportunamente riempito in modo da evitare qualsiasi movimento.
- Le guarnizioni in dotazione non necessitano alcun incollaggio, devono essere semplicemente posizionate tra lastra e piastra di fissaggio.
- È consigliato per i morsetti che non richiedono tacche l’utilizzo di lastre di medie dimensioni e comunque in strutture che vincolino il vetro impedendo lo scorrimento o la caduta quindi con il lato inferiore sempre in appoggio.